Domande e risposte: Un Comune può richiedere l'elenco dei propri associati/tesserati ad una Associazione Sportiva Dilettantistica? Abbiamo chiesto anche al Garante, nell'attesa proviamo a rispondere.

18.09.2025

Prendiamo spunto da un quesito posto da un nostro cliente, una ASD, al quale i propri amministratori hanno richiesto (e sollecitato) l'invio di alcuni dati relativi ai propri tesserati. Di fronte al diniego del titolare (l'ASD) che contestava la legittimità dell'insolita richiesta il Comune ha sollecitato nuovamente l'invio degli stessi. L'ASD si è rioservata di sottoporre l questione al Garante. In attesa della pronuncia da parte dell'Autorità abbiamo provato ad approfondire l'argomento.

Prima considerazione: un comune non può chiedere indiscriminatamente dati personali dei tesserati di una ASD, salvo specifiche e legittime finalità istituzionali che devono essere previste dalla legge.

Principi fondamentali:

  • Finalità Specifica: Il trattamento dei dati personali è legittimo solo se persegue una finalità ben precisa e definita.
  • Base Giuridica: È necessaria una legge che autorizzi il comune a richiedere quei dati per quella specifica finalità istituzionale.
  • Principio di Proporzionalità: La richiesta dei dati deve essere proporzionata rispetto allo scopo da raggiungere. Non si possono chiedere dati non strettamente necessari.
  • Principio di Liceità, Correttezza e Trasparenza: I dati devono essere trattati in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti delle persone a cui si riferiscono. 

Seconda considerazione: Qualsiasi richiesta di dati da parte di un ente pubblico deve essere svolta nel pieno rispetto del GDPR e del Codice della Privacy, con il titolare dei dati (l'ASD) che ha il dovere di fornire informazioni precise e di attenersi alle normative vigenti per la protezione dei dati.

 Cosa stabilisce la normativa:

  • Base giuridica: Le amministrazioni pubbliche (come i comuni) possono trattare dati personali solo per svolgere le loro funzioni istituzionali e nel rispetto delle specifiche previsioni di legge che lo autorizzano.
  • Finalità del trattamento: Il trattamento dei dati personali deve avere una base legale e deve essere finalizzato a uno scopo legittimo e definito. Un comune non può quindi chiedere dati per scopi non pertinenti alle sue mansioni istituzionali.
  • Doveri dell'ASD: L'ASD, in qualità di titolare del trattamento dei dati, è obbligata a rispettare il GDPR e il Codice della Privacy, garantendo la protezione dei dati dei tesserati e informandoli sui loro diritti in materia di privacy.

Quando il comune potrebbe richiedere i dati:

  • Verifiche e controlli: Il comune potrebbe richiedere dati se ci sono procedimenti penali o ispezioni in corso relative a possibili violazioni di norme (ad esempio, a seguito di denunce di interessati), in questo caso la richiesta del comune deve essere specificamente autorizzata dalla legge.
  • Richieste per leggi specifiche: Ci sono leggi che prevedono la raccolta di dati personali da parte di enti pubblici, ma la richiesta deve essere specifica e non generalizzata.

In sintesi: Il comune non può chiedere liberamente i dati dei tesserati di un'ASD

Deve esistere una base giuridica chiara che legittimi la richiesta, e il trattamento dei dati deve avvenire nel rispetto dei principi del GDPR e del Codice della Privacy.  

Cosa significa in pratica:

  • Nessun accesso automatico: Non è che il comune possa sempre avere accesso a tutti i dati dei tesserati di un'ASD solo perché sono cittadini o associati ad un'attività sportiva.
  • Verifica della legittimità: Il comune deve dimostrare che la richiesta di tali dati è prevista e autorizzata da una legge, come, ad esempio, per fini statistici di rilevanza pubblica o per accertare il rispetto di normative specifiche.
  • Rispetto della Privacy: Il diritto alla privacy dei tesserati deve essere tutelato e il trattamento dei dati deve essere limitato al necessario per la finalità dichiarata.

Quindi, prima di comunicare dati di cui possiede la Titolarità del Trattamento è necessario che verificare SEMPRE se la richiesta viene formulata nel pieno rispetto del Regolamento Europeo - GDPR Reg. UE 2016/679.

Anche se chi te li chiede è un Comune.

Per info: info.servilex@gmail.com